Aldo Merce [?] Nasce a Trento e trova nella lettura un interessante stile di vita. Si appassiona alla poesia visiva, ma i lavori prodotti non oltrepassano il limite della scrivania e finiscono nel cestino, finché un’attenta lettrice gli farà presente che è il lettore a decidere di dar vita all’opera. Oggi si interessa di lettura, rilettura e delle sue impercettibili modificazioni.
Ultimi lavori: Il cristo cancellatore non è risorto (Edizioni Lumacagolosa, 2010); I Promessi Sposi di A. Manzoni riletti senza “se” e senza “ma” (Edizioni Il Monogramma, 2011); Ulisse di J. Joyce tradotto da Aldo Merce (illiggibili, libri per improbabili lettori, 2015).